Patologie

Asma Allergica

L’asma allergica è una malattia infiammatoria cronica delle vie aeree innescata dal contatto con allergeni inalanti (pollini, acari, peli di animali, muffe). Si manifesta con tosse secca persistente, fiato corto e sibili respiratori, che peggiorano in determinate stagioni o ambienti.

Cause e fattori di rischio

  • Pollini stagionali (graminacee, betulla, parietaria, ambrosia).
  • Acari della polvere e muffe ambientali.
  • Epiteli e forfora di animali domestici.
  • Fumo di sigaretta, inquinamento atmosferico, esposizione lavorativa a sostanze irritanti.

Spesso l’asma coesiste con rinite e congiuntivite allergica, configurando la cosiddetta marcia allergica.

Sintomi principali

  • Tosse secca notturna o dopo sforzo.
  • Fischi respiratori (sibili).
  • Oppressione toracica e difficoltà a respirare.
  • Respiro corto durante l’attività fisica o in ambienti ricchi di allergeni.

I sintomi sono variabili e possono alternare periodi di benessere a riacutizzazioni improvvise (crisi asmatiche).

Quando rivolgersi al medico

  • Se gli episodi di tosse e respiro sibilante si ripetono con frequenza.
  • Se i sintomi interferiscono con il sonno, lo sport o le attività quotidiane.
  • Se servono farmaci al bisogno più di 2 volte a settimana.
  • Se si verifica una crisi respiratoria severa: chiamare subito il 118.

Diagnosi

La diagnosi si basa su anamnesi, esame obiettivo e test di funzionalità respiratoria:

Terapie

1) Misure generali

  • Evitamento degli allergeni noti (coprimaterassi anti-acaro, riduzione esposizione pollini/animali).
  • Vaccinazioni aggiornate (es. anti-influenzale) per ridurre le riacutizzazioni infettive.

2) Terapie farmacologiche

  • Broncodilatatori a breve durata (SABA) per il sollievo rapido durante la crisi.
  • Corticosteroidi inalatori (ICS): terapia di base per ridurre l’infiammazione bronchiale.
  • Associazioni ICS + LABA (corticosteroide + broncodilatatore a lunga durata) nelle forme persistenti.
  • Antileucotrieni come terapia aggiuntiva, utili in presenza di rinite allergica associata.
  • In casi gravi: farmaci biologici anti-IgE o anti-interleuchine, prescritti in centri specialistici.

3) Immunoterapia allergene-specifica

L’immunoterapia è indicata in pazienti con sensibilizzazione documentata e asma controllata, per ridurre i sintomi e prevenire l’evoluzione della malattia.

Prevenzione e stile di vita

  • Controllare gli allergeni ambientali (polvere, pollini, animali domestici).
  • Smettere di fumare ed evitare fumo passivo.
  • Praticare attività fisica regolare, adattata alla tolleranza.
  • Riconoscere precocemente i segni di riacutizzazione per agire tempestivamente.

FAQ

Si può guarire dall’asma allergica?

L’asma è una condizione cronica, ma con le terapie moderne e l’immunoterapia è possibile controllarla efficacemente e ridurre notevolmente i sintomi.

Lo sport è vietato se ho l’asma?

No: con un corretto controllo terapeutico è possibile praticare attività fisica, che anzi è raccomandata. Alcuni atleti olimpici sono asmatici.

Qual è la differenza tra asma allergica e asma non allergica?

L’asma allergica è scatenata da allergeni e spesso si associa ad altre malattie atopiche; l’asma non allergica può dipendere da infezioni, stress, irritanti o fattori genetici.

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Fonti

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