Cos’è la Semaglutide

La semaglutide è un farmaco, inizialmente sviluppato per trattare il diabete di tipo 2, che appartiene alla classe degli agonisti del recettore GLP-1. Oltre a regolare i livelli di glucosio nel sangue, la semaglutide agisce …

Semaglutide è il nuovo farmaco efficace e prescrivibile
in Italia per la cura del sovrappeso e dell’obesità.

Cos'è la semaglutide?

La semaglutide è un farmaco usato per aiutare le persone con diabete di tipo 2 o con sovrappeso/obesità a:
Controllare meglio la glicemia (zucchero nel sangue)
Perdere peso in modo sicuro e graduale
Fa parte di una famiglia di farmaci che imitano un ormone naturale dell’intestino (GLP-1), che regola fame, digestione e zuccheri nel sangue.

Come funziona?

La semaglutide:
Riduce il senso di fame
, quindi si mangia meno
Rallenta la digestione, facendo sentire sazi più a lungo
Aiuta il corpo a usare meglio l’insulina, abbassando la glicemia
Il farmaco si prende una volta a settimana con una piccola iniezione sottocutanea (simile a quelle dell’insulina, ma molto più rara e semplice da gestire).

Esempio di farmaco

A chi è consigliata?

La semaglutide può essere utile per:
Persone con obesità o sovrappeso (con altri problemi di salute come pressione alta, colesterolo alto, ecc.)
Persone con diabete di tipo 2
È sempre il medico specialista a valutare se il farmaco è giusto per te.

Che risultati posso aspettarmi?

Negli studi clinici, chi ha usato la semaglutide ha ottenuto:

in media più del 15% di perdita di peso in modo sicuro
– Un migliore controllo della glicemia
– Miglioramenti nella salute del cuore e della pressione
I risultati migliorano se il farmaco è associato a un’alimentazione sana e un po’ di movimento.

Ci sono effetti collaterali?

Come tutti i farmaci, anche la semaglutide può avere degli effetti indesiderati, soprattutto nelle prime settimane:
– Nausea
– Mal di pancia o diarrea
– Leggera perdita di appetito
In genere sono temporanei e si riducono con il tempo. Il medico ti seguirà passo dopo passo.

Serve una dieta?

Sì, ma non si tratta di fare la fame. La terapia funziona meglio se seguita da:
Un’alimentazione più bilanciata (niente di estremo!)
Un po’ di attività fisica, anche una passeggiata al giorno

L’obesità è una condizione caratterizzata da un eccesso di massa grassa che può avere conseguenze sulla salute. Si misura comunemente attraverso l’Indice di Massa Corporea (IMC), ma non è l’unico indicatore.

Alimentazione ipercalorica, stile di vita sedentario, fattori genetici, squilibri ormonali e problemi metabolici possono contribuire all’obesità. Anche lo stress e la qualità del sonno hanno un ruolo importante. 

 Sì, l’Organizzazione Mondiale della Sanità (OMS) riconosce l’obesità come una malattia cronica che necessita di prevenzione e, in alcuni casi, trattamento medico. 

 Il sovrappeso è una condizione in cui il peso corporeo è superiore a quello considerato sano, ma senza i rischi elevati dell’obesità. L’obesità, invece, comporta un eccesso di grasso che aumenta il rischio di patologie. 

 L’obesità aumenta il rischio di malattie cardiovascolari, diabete di tipo 2, ipertensione, problemi articolari, apnea notturna e alcuni tipi di tumore. 

Sì, può contribuire a problemi di autostima, depressione e ansia, anche a causa dello stigma sociale. 

 Alcune persone con obesità possono non presentare problemi metabolici immediati, ma nel lungo termine il rischio di sviluppare malattie aumenta. È sempre importante monitorare la propria salute. 

Adottando un’alimentazione equilibrata, facendo attività fisica regolare, dormendo bene e gestendo lo stress. 

No, il movimento è importante ma deve essere accompagnato da un’alimentazione adeguata e da uno stile di vita sano. 

Se il peso inizia a influenzare la salute o la qualità della vita, è importante consultare un medico per valutare soluzioni personalizzate. 

 Oltre a dieta ed esercizio fisico, in alcuni casi possono essere prescritti farmaci o interventi chirurgici (come la chirurgia bariatrica), sempre sotto supervisione medica. 

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